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LE OTTO MONTAGNE di Paolo Cognetti (2016) | Club del libro

Per la serie VIAGGIO NELLA LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA | Club del libro, nona di nove conferenze su alcuni argomenti che hanno preoccupato la letteratura italiana del secolo scorso: individuo e società, autorealizzazione e relazioni tra donne e uomini, a cura di Shirley Finzi Loew.

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Vincitore Premio e del Premio Strega Giovani 2017. Pietro è un ragazzino di città, solitario e un po’ scontroso. La madre lavora in un consultorio di periferia, e farsi carico degli altri è il suo talento. Il padre è un chimico, un uomo ombroso e affascinante, che torna a casa ogni sera dal lavoro carico di rabbia. I genitori di Pietro sono uniti da una passione comune, fondativa: in montagna si sono conosciuti, innamorati, si sono addirittura sposati ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. La montagna li ha uniti da sempre, anche nella tragedia, e l’orizzonte lineare di Milano li riempie ora di rimpianto e nostalgia. Quando scoprono il paesino di Grana, ai piedi del Monte Rosa, sentono di aver trovato il posto giusto: Pietro trascorrerà tutte le estati in quel luogo “chiuso a monte da creste grigio ferro e a valle da una rupe che ne ostacola l’accesso” ma attraversato da un torrente che lo incanta dal primo momento. E li, ad aspettarlo, c’è Bruno, capelli biondo canapa e collo bruciato dal sole: ha la sua stessa età ma invece di essere in vacanza si occupa del pascolo delle vacche. Iniziano così estati di esplorazioni e scoperte, tra le case abbandonate, il mulino e i sentieri più aspri. Sono anche gli anni in cui Pietro inizia a camminare con suo padre, “la cosa più simile a un’educazione che abbia ricevuto da lui”. Perché la montagna è un sapere, un vero e proprio modo di respirare, e sarà il suo lascito più vero: “Eccola li, la mia eredità: una parete di roccia, neve, un mucchio di sassi squadrati, un pino”. Un’eredità che dopo tanti anni lo riavvicinerà a Bruno.

  • Le nove conferenze costituiscono una serie. E’ richiesta l’iscrizione a titolo GRATUITO. Scadenza delle iscrizioni (per questa conferenza): venerdì 21 giugno 2019. Per ulteriori informazioni, si prega di contattare l’Istituto Italiano di Cultura di Haifa al numero 04-8536091.
  • I partecipanti sono invitati a leggere il romanzo in ebraico o in lingua originale prima della conferenza.

Shirley Finzi Loew è laureata in ingegneria informatica (Technion). Dopo aver fatto carriera nel settore informatico, si è convertita alla letteratura. Laureatasi in letteratura comparata (Università di Haifa) con una tesi sui romanzi di Elsa Morante, attualmente lavora come traduttice letteraria dall’italiano all’ebraico.

Evento in ebraico.
Rinfresco dalle ore 18.15.

Lunedì, 24 giugno 2019, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura
Rehov Meir Rutberg 12 – Haifa

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: Italian Cultural Institute in Haifa