Serata in onore di Sol Cittone Mirales, sopravvissuta alla Shoa’. Presenta Maurizio Dessalvi, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Haifa
Giorno della Memoria 2015 – secondo appuntamento
Giorno della Memoria 2015 – secondo appuntamentoDA SERRAVALLE, AD AUSCHWITZ, A HAIFA.SOL RICORDA L’INFERNO. Serata in onore di Sol Cittone Mirales, sopravvissuta alla Shoa’.Presenta Maurizio Dessalvi, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Haifa L’Istituto Italiano di Cultura di Haifa ha l’onore di invitarVi ad ascoltare il racconto e rivivere i ricordi diSol Cittone Mirales cresciuta a Livorno, sfollata a Serravalle Pistoiese nel 1943, sopravvisse a Auschwitz.Nel gennaio del 1944 la famiglia ebrea italo-turca Cittone (padre, madre e cinque tra figli e figlie) fu arrestata nel borgo di Serravalle Pistoiese, dove era sfollata in seguito ai duri bombardamenti di Livorno, e deportata ad Auschwitz.Dell’intera famiglia, dai campi di prigionia e sterminio nazisti, uscirono vivi solo Mordechai Max, che morì qualche mese dopo la liberazione, e la sorella Sol.A settant’anni di distanza, Sol Cittone, che oggi ha 85 anni e vive a Haifa, condivide i suoi ricordi e fa rivivere nel suo racconto l’inferno di Auschwitz: “Una mattina non ce la facevo, avevo la febbre. Così l’ho detto alla kapò, che non so nemmeno se fosse tedesca. Prima mi ha picchiata, poi mi ha misurato la febbre: avevo oltre 40”. “Vieni – mi ha detto la kapò – ti porto io a curarti. E mi ha portata alle camere a gas. Mi ha lasciata lì con tante altre donne e se ne è andata. Poco dopo è passato lì, con il suo camice bianco, il dottor Mengele. Mi ha chiesto perché ero lì. Io gli ho detto che stavo bene e lui mi ha ordinato di tornare al blocco. Il diavolo in persona mi aveva salvato la vita”.Evento in italiano.Lunedì 26 gennaio 2015, ore 18.00 Istituto Italiano di Cultura rehov Meir Rutberg 12 – HaifaINGRESSO LIBERO