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STORIA E TESORI DEL GHETTO DI ROMA

Conferenza della dott.ssa Francesca Gorgoni, Université de Paris III

Per la serie “Giovani ricercatori italiani in viaggio tra Oriente e Occidente”

Per la serie “Giovani ricercatori italiani in viaggio tra Oriente e Occidente”STORIA E TESORI DEL GHETTO DI ROMAConferenza della dott.ssa Francesca Gorgoni, Université de Paris III. Come ha notato Arnaldo Momigliano, uno dei più importanti storici italiani del nostro tempo: «La storia italiana si pone sempre come un soggetto difficile. Alle sue spalle e al suo interno vi è la straordinaria varietà delle particolarità regionali e urbane: la storia di Firenze non è la stessa di Pisa, così come non lo è quella di Arezzo o Siena o Volterra; storia nella quale gli ebrei erano coinvolti e dove le differenti tradizioni locali si sono arricchite delle svariate e sostanziali varietà locali». La Comunità Ebraica Romana è nota per essere la più antica in Europa. La sua storia ha avuto inizio nell’antica Roma pre-cristiana e ha continuato ad essere parte integrante della scena culturale, scientifica e intellettuale della citta’ e della penisola italiana fino alla metà del XVI° secolo. Nel 1555 la costruzione del Ghetto imposta da Papa Paolo IV, già Giovanni Pietro Carafa, mutò del tutto le sorti della Comunità Ebraica di Roma che fu così costretta a vivervi fino al 1848.Nei tre secoli di vita nel Ghetto l’ebraismo romano sviluppò riti, melodie e tradizioni che rappresentavano la ricchezza della vita comunitaria e la varietà di provenienze: ebrei spagnoli, catalani, romani, siciliani e pugliesi. Le Cinque Scole erano infatti le sinagoghe rappresentative di ogni comunità, raggruppate in un unico edificio. Esse erano ripartite in Scola Tempio, Scola Spagnola, Scola Castigliana, Scola Catalana e Scola Nova, e gli usi e le sonorità di queste tradizioni sono in parte confluiti nell’attuale minhag italiano di rito romano.In questa occasione sarà possibile ripercorrere nel salone dell’Istituto Italiano di Cultura di Haifa la storia dell’ebraismo romano attraverso la mostra fotografica sulle mappot provenienti dal Museo Ebraico di Roma e che sono un esempio della particolare ricchezza di questa Comunità millenaria. Francesca Gorgoni ha conseguito la laurea Triennale e Magistrale in Storia e Archeologia del Vicino Oriente Antico e dell’Islam all’Università “La Sapienza” di Roma. Attualmente è dottore di ricerca presso l’équipe dottorale HébreuArabe-ArabeHébreu all’Inalco di Parigi in codirezione con l’Università di Aix-Marseille e lavora all’edizione e allo studio della traduzione ebraica del Commento Medio di Averroè alla Poetica di Aristotele. Ambito di ricerca principale è l’interazione tra cultura arabo-musulmana ed ebraica, con particolare riferimento alla poesia e la filosofia ebraica di lingua araba nell’Islam del periodo classico.Evento in italiano. Lunedì, 3 marzo 2014, ore 19.00Istituto Italiano di Culturarehov Meir Rutberg 12 – Haifa

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