L’Istituto Italiano di Cultura di Haifa è lieto di ospitare Adrian Paci, uno dei più grandi artisti contemporanei, lunedì 14 febbraio, alle ore 17:45, presso la sala conferenze di questo Istituto. Per prenotare un posto in sala, si prega di compilare e inviare QUESTO MODULO entro lunedi’ 7 febbraio. Il numero di posti è limitato.
- Evento in ITALIANO, in PRESENZA, secondo le disposizioni vigenti relative al GREEN PASS per il COVID-19 (obbligo di vaccinazione/certificato di guarigione/tampone veloce o PCR negativo; obbligo di indossare la mascherina in tutti i locali dell’IIC).
Nell’anno del centenario della nascita dello scrittore e regista friulano, l’Istituto Italiano di Cultura di Haifa rende omaggio a PPP attraverso l’opera di Paci, e analizza le fonti di ispirazione comuni ai due artisti. Quella di Adrian Paci è stata una carriera ispirata dalla sensibilità pasoliniana e lo sguardo di Pasolini si è spesso posato su molte opere di Paci, ne ha influenzato l’approccio e i temi, contaminando un’opera artistica che unisce arte, memoria e la volontà di parlare al presente.
Adrian Paci è nato nel 1969 a Scutari, in Albania. Oggi è un artista noto nel mondo per le sue video installazioni (una delle quali, Still Voices, è attualmente in mostra all’Haifa Museum of Art) e per le sue opere che mescolano o alternano generi e strumenti, dalla pittura alla fotografia alla scultura al video. Ricordiamo, tra le altre, le opere ispirate dallo sguardo di Pier Paolo Pasolini: Secondo Pasolini, la Cappella Pasolini, La Via Crucis.
Evento in italiano, GRATUITO in presenza.
Lunedì, 14 febbraio 2022, ore 17.45
Istituto Italiano di Cultura, Rehov Meir Rutberg 12 – Haifa
- Per registrarsi prega di compilare e inviare QUESTO MODULO entro lunedi’ 7 febbraio. Il numero di posti è limitato.
Ampio parcheggio gratuito in Rehov Meir Rutberg 19 e in Rehov HaGanim 24.