Per la serie “Scopriamo il cinema italiano del 21° secolo”, proiezione del film diretto da Giuseppe Bertolucci, con Rossana Podestà, Giulia Boschi, Lina Sastri, Alida Valli, Mariangela Melato, Stefania Sandrelli, Massimo Ghini.
Un magistrato viene ucciso da un commando di terroristi a Venezia. A sparare è una donna (Lina Sastri) che durante l’operazione ha anche eliminato un suo compagno di lotta. La terrorista cerca di non dare nell’occhio, tornando a una vita normale. La sua balia (Alida Valli) capisce e lascia la casa nella quale ha vissuto per 40 anni. La sorella del compagno morto (Giulia Boschi), che vive accampata in una roulotte dopo il terremoto in Irpinia, mette sulla giusta strada gli inquirenti che stanano la ricercata proprio quando questa si trova di fronte al corpo suicida della madre (una Lea Massari indimenticabile, mai tanto brava). Davanti alle domande del giudice (Mariangela Melato), che dalla piccola figlia ha appena appreso di essere tradita dal marito, la donna comincia a fare i nomi dei suoi compagni. Film tutto al femminile “di gran classe” (Kezich) densissimo nella trama, ricco di suggestioni e intrecci sulle linee parallele del pubblico e del privato. Da un regista profondo (autore anche del soggetto) e di grande cultura e intelligenza, uno dei film memorabili sugli anni di piombo. Francesca Archibugi era assistente alla regia.
In italiano, sottotitolato in inglese.
Rinfresco dalle ore 18.15.
Lunedì, 4 giugno 2018, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura
rehov Meir Rutberg 12 – Haifa
INGRESSO LIBERO
Prenotazione non più disponibile