La memoria del passato e il sogno del futuro nella scrittura letteraria. Ne parla Chiara Valerio, autrice di Almanacco del giorno prima (Einaudi)
Jerusalem International Book Fair 2015
Jerusalem International Book Fair 2015LE RADICI E LE ALILa memoria del passato e il sogno del futuro nella scrittura letteraria. Ne parla Chiara Valerio, autrice del libro Almanacco del giorno prima (Einaudi, 2014). Introduce Simonetta De Felicis, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv.L’incontro si collega idealmente al progetto avviato a Roma nel gennaio 2014 che ha visto la partecipazione di quattro autrici italiane e quattro autrici israeliane in dialogo tra loro. Chiara Valerio, nata a Scauri nel 1978, vive e lavora a Roma. Redattrice di Nuovi Argomenti, ha scritto per il teatro e per la radio. Collabora con “ll Sole 24 Ore” e “l’Unità”, al programma “Ad alta voce” di Rai Radio 3 e con la trasmissione culturale “Pane quotidiano”, Rai 3. Consulente editoriale della casa editrice nottetempo, cura la collana di nuove voci italiane narrativa.it. Ha pubblicato, tra l’altro, A complicare le cose (Robin 2003); Ognuno sta solo (Perrone 2007); Spiaggia libera tutti (Laterza 2010). Con nottetempo ha pubblicato Nessuna scuola mi consola e il romanzo La gioia piccola d’esser quasi salvi (entrambi pubblicati nel 2009), e tradotto e curato le edizioni italiane di Flush (2012) e Freshwater (2013) di Virginia Woolf. Il suo ultimo romanzo, Almanacco del giorno prima, è uscito quest’anno per Einaudi.Almanacco del giorno prima: Per Alessio Medrano, la matematica è la lente attraverso cui leggere il mondo. Ha sempre in tasca una manciata di sassolini da contare, e sa riconoscere le costellazioni nei passi della gente. Alessio Medrano è un broker geniale e sentimentale, scommette sui fallimenti come fossero successi: «i soldi sono un’idea vecchia, bisogna investire sul tempo». Ma il tempo a nostra disposizione è una variabile cosí prevedibile? Non si può non calcolare «l’evidenza che l’amore allunga la vita». Un romanzo che ha la sfrontatezza di misurare i sentimenti, e il talento di credere che siamo tutti immortali fino a prova contraria. In italiano. Lunedì, 9 febbraio 2015, ore 17.00PADIGLIONE ITALIANOHaTahana HaRishonaDavid Remez 4, GerusalemmeINGRESSO LIBERO